Relazione annuale e Bilancio 2011
In gennaio Barbara ritorna dal viaggio in Tanzania, Kenya, Uganda. Liquida tutti i dipendenti e consegna le chiavi all’economo della Diocesi di Ngozi, l’Abbé Charle.
Vengono acquistati i libri della donazione “Sebastiano Guarnaccia” per essere portati a Ngozi.Da gennaio a maggio i salari per il Service Technique viene sempre erogato. Da giugno non si invia nessun contributo ed il Service Technique prosegue il cammino da solo. Si fanno conoscere da imprese locali, dalle scuole e da privati per eseguire lavori che vanno dalla meccanica, a installazioni elettriche e di pannelli fotovoltaici. Eseguono lavori di saldatura, costruzione molini, fabbricazione di porte e finestre, riavvolgimento motori elettrici bruciati. In febbraio acquisiscono una importante fornitura di pannelli fotovoltaici per una scuola.
René continua i corsi ICB che per il 2011 sono in totale 62 con 1.140 partecipanti. Questi corsi riscuotono un buon successo e sono richiesti. René viene pagato direttamente da Witar con il finanziamento della ST Foundation.
Alle scadenze previste, gennaio-aprile-settembre, vengono erogate le borse di studio “Federico Faggin” e “Albert Readler”.
Dal 30 luglio al 14 agosto Manfredo Marchetto e Carlo Prestopino sono a Ngozi.
Gli obiettivi principali della visita sono stati:
- Verificare lo stato delle attrezzature a disposizione nel liceo tecnico di Ngozi
- Fare dei corsi per allievi dell’ultimo anno e per i professori interessati, in particolare per la realizzazione delle filettature esterne e interne e la tornitura eccentrica.
- Verificare l’andamento dei lavori di autofinanziamento
- Accertare con il direttore che l’avviamento del corso di telecomunicazioni proceda regolarmente
- Fare gli inventari delle attrezzature di meccanica, fotovoltaico e pc e stampanti
- Verificare l’impianto fotovoltaico
Corsi di addestramento
A Ngozi, Carlo ha cominciato subito con i suoi corsi e contemporaneamente con la verifica dello stato delle apparecchiature
I corsi pur con un numero modesto di partecipanti oltre a Denis e Jean, hanno avuto un notevole successo tanto è vero che Jean ha immediatamente utilizzato la tornitura eccentrica per realizzare un albero con eccentrico per un vaglio e la filettatura interna sinistra per un dado blocca cuscinetto su un albero.
Si sono identificati alcuni allievi particolarmente bravi che sono stati segnalati a Denis per eventualmente utilizzarli nella scuola.
Carlo si è reso disponibile a collaborare via internet per contribuire a risolvere problemi che si presentassero in futuro.
Il corso sull’utilizzo delle macchine utensili per realizzare filettature esterne ed interne si è svolto su una base di 4‐5 partecipanti fissi, all’inizio del corso a cui si sono aggregati altri 4 allievi la settimana successiva.
Le persone presenti alle lezioni teorico/pratiche sono state quindi mediamente 5.
Le lezioni pratiche, svolte in officina, sono state integrate con riferimenti teorici sui sistemi di filettatura esistenti, sulla standardizzazione delle stesse e sul dimensionamento e la progettazione del pezzo da cui ricavare la filettatura.
Agli allievi sono state consegnate delle semplici dispense sulle filettature: dimensioni geometriche , tabelle relative in funzione del passo, ecc..
Le lezioni frontali in officina e le spiegazioni teoriche/pratiche sono state integrate da una piccola verifica orale per valutare l’apprendimento globale degli allievi.
Alla fine del corso si può ritenere soddisfacente l’esito, visto l’interesse dimostrato, con domande frequenti, pertinenti; gli allievi stessi hanno potuto brevemente provare direttamente alcune operazioni al tornio, con buona manualità.
Su tutti gli allievi uno in particolare si è distinto: si tratta di Abayo Antoine, che ha terminato lo scorso anno scolastico all’LTAR e adesso è in cerca di occupazione. Egli stesso ha espresso formalmente il desiderio di entrare a far parte dello staff in officina, come aiutante di Jean, ad esempio, dato che attualmente egli stesso già si avvale di un paio di persone. A ns. giudizio sarebbe una persona adatta allo scopo.
Il corso sulle macchine utensili si è concluso con degli esempi di tornitura di parti eccentriche con due diversi procedimenti.
E’ stato fatto poi un esame particolareggiato su ogni macchina utensile constatando la necessità di un intervento da parte della Witar per riparazioni, sistemazione e messa punto.
Inoltre si constata la necessità di un corso per controlli non distruttivi sulle saldature.
Lavori per autofinanziamento
Numerosi sono i lavori che vengono eseguiti e si può constatare che questa attività cominci ad essere conosciuta, apprezzata e in crescita e che a breve si possa pensare a inserire qualcun altro, i particolare i migliori allievi del corso.
Impianto fotovoltaico
Attualmente sta funzionando abbastanza bene.
Per due volte è mancata tensione per tutta una mattinata con le sale di informatica in piena attività.
Dopo circa 4 ore di funzionamento su batterie la tensione di queste era ancora buona anche se con il contributo dei pannelli.
Sono state sostituite 4 batterie del tipo Helios. Due di queste nuove batterie sono state trovate quasi completamente scariche per il non funzionamento di un regolatore Helios Bravo.
Sostituito questo con uno dei due portati dall’Italia e ricaricate col caricatore disponibile tutto è rientrato nella norma.
Viaggio di Mauro
Nei mesi di ottobre-novembre Mauro Decca ha prestato la sua opera per consolidare ed incrementare la clientela al LTAR. Si può osservare che c’è sempre lavorazioni da eseguire sia per riparazioni che per prodotti nuovi. Ha constatato il buon successo ottenuto con i corsi di informatica di base sostenuti dalla ST Foundation.
E’ stato nominato un direttore tecnico per dare impulso alle attività. Si continua con la proiezione di film del progetto ISIDE4. Mauro ha consigliato di aprire un “fido” con la banca per poter far fronte a commesse di importi considerevoli. Un handicap è l’irregolarità nella fornitura di energia elettrica.
RICAVI | Anno 2011 | COSTI | Anno 2011 | Attivo Patrimoniale | Anno 2011 | Passivo Patrimoniale | Anno 2011 |
Cassa banca Unicredit | 12.709,81 | ||||||
Costi di gestione | 2.273,35 | Cassa Vicenza contanti | 454,09 | Avanzo 2011 | -5.646,84 | ||
Cassa Postepay | 95,50 | ||||||
Cassa Burundi (contanti+Interbank) | 494,83 | ||||||
Progetto Burundi | Totale cassa | 13.754,23 | Avanzo anni precedenti | 18.901,06 | |||
Opere Edili | 0,00 | ||||||
5% mille | Spese Viaggi | 4.461,29 | |||||
Quote Ass. | 940,00 | Vitto e alloggio | 572,11 | ||||
Altri Privati | 16.676,48 | Varie + corsi ICB | 9.381,99 | ||||
Altri ricavi | 0,96 | Attrezzature | 1.023,30 | ||||
Aggiustamento | -17,41 | Spedizioni | 0 | ||||
Altri | 90,00 | ||||||
Compensi e contributi | 5.444,82 | ||||||
Da fonti pubbliche | Totale Burundi | 20.973,52 | Totale | 14.786,04 | Totale | 14.786,04 | |
Totale | 17.600,03 | 23.246,87 | |||||
Avanzo | -5.646,84 | Scarto Attivo-Passivo-= | 0,00 |